Una cicatrice ipertrofica e una cicatrice cheloide sono entrambe forme di cicatrici anomale che possono verificarsi dopo una lesione cutanea. Sebbene condividano alcune somiglianze, ci sono anche differenze tra i due.
Cicatrice ipertrofica:
- Una cicatrice ipertrofica è una cicatrice sollevata e ispessita che rimane entro i confini dell'area originaria della ferita.
- Si verifica a causa dell'eccessiva produzione di collagene durante il processo di guarigione.
- Le cicatrici ipertrofiche possono essere rosse, spesse e sollevate e possono causare prurito o dolore.
- Si verificano spesso in punti in cui è presente molta tensione sul tessuto cicatrizzato, come sul petto, sulle spalle, sulle orecchie o sulle articolazioni.
Cicatrice cheloide:
- Una cicatrice cheloide si estende oltre i confini dell’area della ferita originale e si estende al tessuto sano circostante.
- È caratterizzato da una crescita anormale delle fibre di collagene.
- Le cicatrici cheloidi sono ispessite, sollevate, lucenti e possono prudere o far male.
- Possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni sul petto, sulle spalle, sulla parte posteriore della testa e sui lobi delle orecchie.
Il trattamento delle cicatrici ipertrofiche e cheloidi comprende diverse opzioni, come:
- Trattamento conservativo:
- L'uso di bende compressive, bende in silicone o gel può aiutare a ridurre le cicatrici.
- La massoterapia può aiutare a migliorare il flusso sanguigno e ad ammorbidire il tessuto cicatriziale.
- Evitare l’esposizione al sole e usare la protezione solare può aiutare a ridurre lo scolorimento della cicatrice.
- Iniezioni di corticosteroidi:
- I corticosteroidi vengono iniettati nel tessuto cicatrizzato per ridurre l’infiammazione e appiattire la cicatrice.
- Questo trattamento può aiutare a ridurre il prurito, il dolore e l’ispessimento della cicatrice.
- Trattamento chirurgico:
- La chirurgia può essere presa in considerazione per le cicatrici cheloidi che non rispondono bene ad altri trattamenti.
- Il chirurgo può rimuovere la cicatrice cheloide e chiudere la ferita utilizzando tecniche come l'innesto cutaneo o il lembo cutaneo.
- Altri trattamenti:
- A seconda della situazione individuale possono essere prese in considerazione altre opzioni come la terapia laser, la crioterapia (trattamento a freddo), la pressoterapia con cerotti in silicone e la radioterapia.
- Laserterapia:
- Diversi tipi di laser, come il laser a colorante pulsato e il laser frazionato, possono essere utilizzati per trattare le cicatrici ipertrofiche e cheloidi.
- La terapia laser si concentra sulla riduzione del flusso sanguigno al tessuto cicatriziale, che può ridurre l’ispessimento e il rossore.
- Crioterapia:
- La crioterapia utilizza il freddo estremo per congelare e distruggere il tessuto cicatriziale.
- Il congelamento può causare la morte del tessuto cicatrizzato, con conseguente pelle più liscia.
- Pressoterapia con cerotti siliconici:
- Indossare cerotti in silicone sulla cicatrice può aiutare a ridurre le cicatrici.
- La pressione e l’idratazione costanti del cerotto possono ammorbidire e appiattire il tessuto cicatriziale.
- Radioterapia:
- La radioterapia può essere presa in considerazione nei casi in cui le cicatrici ipertrofiche o cheloidi continuano a crescere nonostante altri trattamenti.
- L’obiettivo della radioterapia è ridurre la produzione di collagene nel tessuto cicatriziale.
È importante notare che il trattamento per le cicatrici ipertrofiche e cheloidi può essere complesso e il trattamento più efficace può variare a seconda della situazione individuale. Un dermatologo o un chirurgo plastico qualificato può formulare la diagnosi corretta e consigliare le opzioni di trattamento più appropriate in base alle caratteristiche specifiche della cicatrice.